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REGOLAMENTO GENERALE 
 

(approvato nell'Assemblea generale dei soci del 14 maggio 2019, ai sensi dell’art. 14, c. 1, dello Statuto )

 

Art. 1
(Oggetto del Regolamento)

1. Il presente Regolamento disciplina l’organizzazione delle attività interne della Società.
2. Restano escluse dal presente Regolamento le materie relative alla elezione alle cariche sociali e quelle relative al funzionamento della Biblioteca, normate rispettivamente dal Regolamento elettorale e dal Regolamento per la Biblioteca.

Art. 2
(delle Sezioni della Società, art. 1, comma 4 dello Statuto)

1. Per la costituzione di unità operative con sede in altri comuni della Sicilia orientale è necessario un numero minimo di quindici soci.
2. Le unità operative propongono al Consiglio direttivo le iniziative e le attività che si intendono svolgere nel territorio di riferimento.

Art. 3
(dei soci, artt. 2 e 3 dello Statuto)

1. Il socio ordinario si intende confermato per l'anno successivo se non abbia notificato al Presidente le proprie dimissioni entro il 31 docembre per lettera o per e-mail.
2. Dopo tre anni di constatata morosità, il socio che non abbia notificato per iscritto le proprie dimissioni viene dichiarato decaduto.
3. Il socio dichiarato decaduto per morosità potrà tornare a far parte della Società presentando una nuova domanda di iscrizione e versando, oltre alla quota sociale, un contributo a parziale rimborso delle pubblicazioni nel frattempo ricevute. L'importo di detto contributo è stabilito dal Consiglio direttivo, e non può essere comunque inferiore alla quota sociale dell'anno precedente. 
4. La quota annua del socio ordinario viene fissata dall'Assemblea su proposta del Consiglio direttivo e tacitamente confermata di anno in anno sino a che non intervenga altra deliberazione che la modifichi. Per gli Enti la quota annua è pari al doppio di quella del socio persona.
    5. Il socio è tenuto, nel suo interesse, a comunicare ogni mutamento dei propri recapiti.

Art. 4
(del Consiglio direttivo, art. 6 dello Statuto)

1. Il Consiglio direttivo si raduna ordinariamente quattro volte l'anno e comunque ogni qualvolta sembri opportuno al Presidente o venga richiesto per iscritto da almeno cinque membri.
2. Il Consiglio direttivo è convocato dal Presidente con sette giorni di preavviso mediante invito contenente gli argomenti da svolgere. In caso di urgenza i termini di tempo potranno non essere osservati. I motivi di urganza dovranno essere giustificati dal Presidente e inseriti a verbale.
3. Perché le deliberazioni del Consiglio direttivo siano valide è sempre necessaria la presenza della maggioranza dei suoi componenti.

Art. 5
(delle cariche sociali: attribuzioni e compiti, artt. 7, 8, 9 e 10 dello Statuto)

1. Il Presidente ha la rappresentanza legale della Società, convoca e presiede le riunioni del Consiglio direttivo e le adunanze dell'Assemblea dei soci. Propone il piano annuale di lavoro, presenta all'Assemblea la relazione annuale sullo stato della società e sulle attività svolte. In caso di impedimento è sostituito dal Vice Presidente e, in assenza di questo, dal consigliere più anziano.
2. Il Segretario redige i verbali del Consiglio direttivo e dell'Assemblea dei soci e li presenta all'adunanza successiva per l'approvazione; tiene aggiornato l'elenco dei soci; cura e custodisce il carteggio d'ufficio e il protocollo; coadiuva il Presidente nella redazione della relazione annuale sullo stato della società e sulle attività svolte. Il Segretario può chiedere al Consiglio direttivo di nominare tra i soci un vice segretario che lo coadiuvi e, all'occorrenza, lo supplisca.
    3. Il Tesoriere ha in consegna il patrimonio e la cassa della Società; tiene la gestione finanziaria secondo le modalità fissate dal Consiglio direttivo; è incaricato della riscossione delle entrate ordinarie e straordinarie e dei pagamenti delle spese ordinarie; provvede al pagamento delle spese straordinarie su mandato del Presidente; tiene i registri contabili e l'inventario dei beni patrimoniali; presenta al Consiglio direttivo entro il mese di dicembre il bilancio preventivo dell'anno seguente e entro il mese di gennaio il bilancio consuntivo dell'anno trascorso.
4. Il Collegio dei revisori dei conti è convocato dal Presidente entro il mese di febbraio per l'esame del conto consuntivo; esso redige una relazione che verrà allegata ai bilanci e presentata all'Assemblea.

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